Il linfedema è una condizione patologica dovuta all’accumulo di liquidi nei tessuti dovuta ad un’alterazione del sistema linfatico che si manifesta con un gonfiore, di una parte del corpo. E’ una patologia evolutiva che tende a divenire cronica.
Il linfedema può essere di due tipi:
Linfedema Primario: compare quando è presente un’alterazione costituzionale del sistema linfatico e Linfedema Secondario: compare quando si crea un danno diretto del sistema linfatico, ad esempio in conseguenza di traumi, infezioni, interventi chirurgici, radioterapia.
La forma secondaria più frequente è il linfedema oncologico, conseguente all’intervento di asportazione di linfonodi (linfadenectomia), resa necessaria per la cura di alcune forme neoplastiche.
Non tutti i soggetti sottoposti ad asportazione dei linfonodi sviluppano necessariamente la complicanza del linfedema. Nonostante il miglioramento delle tecniche chirurgiche e radioterapiche, sempre meno invasive, l’incidenza del linfedema rimane tuttavia significativa: nelle donne operate al seno circa il 20% di coloro che hanno subito l’asportazione dei linfonodi ascellari possono presentare linfedema negli anni successivi. Tale incidenza è addirittura superiore, intorno al 40 %, delle persone sottoposte ad interventi di asportazione dei linfonodi inguinali, pelvici ed addominali come effettuato in caso di tumori in campo uro-ginecologico, prostatectomie, problematiche ano-rettali e in ambito dermatologico. Frequenti possono essere anche gli edemi del pube e dei genitali esterni, sia in maniera isolata che abbinata a quello degli arti inferiori.
Questa patologia necessita di un approccio multidisciplinare e di quello che le linee guida internazionali definiscono la Terapia Decongestiva Combinata fatta di trattamento manuale, bendaggio linfologico, pressoterapia ed educazione terapeutica della persona.
Oltre alla fisioterapia specifica per linfedema si può affiancare la necessità di fisioterapia per il pavimento pelvico, in caso di interventi chirurgici demolitivi del comparto genito-urinario.