La cistite è un’infiammazione della vescica causata prevalentemente da batteri presenti nelle vie urinarie ma che si presenta come una patologia i cui fattori scatenanti sono molteplici.
La cistite colpisce prevalentemente donne in età fertile, si stima che il 30% delle donne ha almeno una infezione urinaria nella vita e di questa la metà è a rischio di cronicizzarsi.
I sintomi più comuni sono il bisogno frequente di urinare e la minzione dolorosa.
A questi possono aggiungersi altri sintomi come: dolore al basso ventre, febbre, sangue nelle urine, dolori riflessi ai genitali esterni, senso di non avere svuotato la vescica, urine torbide e maleodoranti
L’andamento può essere acuto o cronico.
Le cause della cistite possono essere molteplici: infezioni da batteri, infiammazione data da fattori irritanti (acidità delle urine, cristalli nelle urine…), rapporti sessuali che possono danneggiare le mucose e favorire il passaggio di batteri in vescica (la fragilità delle mucose deve essere indagata per capirne la causa), ipertono del pavimento pelvico.
Cistiti ricorrenti minano lo strato superficiale della vescica mettendo a nudo le cellule sottostanti più delicate e spesso cronicizzando il processo, generando dolore (di tipo neuropatico perché l’infiammazione genera nuove fibre nervose) e sconforto nelle pazienti.
La terapia della cistite mira a ripristinare le difese e l’integrità delle mucose e a debellare eventuali infezioni.
